Tess Hastings

Nome:
Tess Hastings

Luogo di nascita:
Monila

Età:
23 anni, nata il 28 giugno 1988

Razza:
strega, specializzata nella telecinesi

Lavoro:
studentessa di Storia, aspirante Archeologa

Ruolo nella storia:
protagonista

Prima comparsa:
prologo

Tess è la figlia dell'imprenditore John Hastings e della strega Sarah Hale.
John conosceva ogni aspetto della magia, pertanto non rimase sorpreso quando nacque Tess e sul davanzale della stanza d'ospedale dove riposava Sarah si appollaiarono sette corvi.
L'uomo intuì che la piccola Tess avrebbe ereditato la magia di sua madre ed egli non poteva che esserne felice.
Tuttavia qualcosa tormentava Sarah, influendo sul suo umore peggiorandolo terribilmente soprattutto dopo il parto.
Sarah cominciò a chiudersi in se stessa e ad allontanare sempre di più la figlia.
Rifiutava qualsiasi contatto umano, evitava persino di praticare la stregoneria che invece prima d'allora la metteva sempre di buon'umore.
Sarah cadde in depressione e nessuno degli sforzi di John riusciva ad aiutarla.
Ad un certo punto la donna non ne poté più di quella vita e di quel segreto che la stava divorando, così, appena il grande pendolo che troneggiava nell'atrio dell'immensa villa Hastings di Monila suonò tre rintocchi, la donna scomparve.
Si dissolse nel nulla, trasportata in un luogo che conosceva solo lei, senza lasciare spiegazioni.
Aveva abbandonato John e Tess.
La bambina crebbe con il padre che adorava.
L'uomo avrebbe fatto qualunque cosa per la figlia, ma non riusciva mai ad affrontare l'argomento della moglie e tanto meno riusciva a dire alla bambina che non doveva avere paura se i gatti la seguivano, se quando aveva sonno la lancetta dei secondi andava al contrario o se talvolta avvertiva la punta delle dita ardere così tanto che credeva avrebbero preso improvvisamente fuoco, staccandosi dalla mano.
Come poteva dire alla sua bambina che era una strega come sua madre, la stessa donna che aveva voltato le spalle alla sua famiglia?
Il giorno del nono compleanno di Tess, Marianne, la madre di Sarah, decise di far visita alla nipote.
Con il benestare di John, le raccontò ogni cosa, offrendosi di insegnarle a controllare i suoi poteri.
Tess divenne così una strega a tutti gli effetti.
Pronunciava incantesimi, mischiava pozioni e soprattutto avvertiva il legame viscerale che la univa alla natura.
Tess Hastings divenne un'adolescente meravigliosa.
Il suo carattere spensierato e solare era un raggio di sole nella vita di chiunque la conoscesse mentre il suo aspetto seducente la poneva sempre al centro dell'attenzione sia maschile che femminile.
Tess era attraente e misteriosa, una giovane dallo sguardo vivace e dal sorriso luminoso, capace di adottare un'espressione talmente ingenua da farla apparire totalmente innocente anche se colta in flagrante.
Tess aveva tutto: l'amore di una famiglia, talmente totale ed incondizionato che l'aveva resa sicura di sé nonostante l'assenza di una figura materna; tanto denaro da poter soddisfare qualunque desiderio materiale; un aspetto fisico perfetto che la rendeva a suo agio in qualsiasi situazione e veste; e la magia.
Quell'energia dirompente che scorreva nelle sue vene e che non la faceva mai sentire sola.
Ciò che disturbava Tess era la noia.
Ella sapeva di essere speciale, troppo speciale per Monila, città portuale nella quale non accadeva nulla, ma non voleva andarsene, abbandonare suo padre, proprio come aveva fatto Sarah.
Tess aveva paura di diventare come sua madre e così aveva tarpato le ali al suo desiderio di libertà.
Scelse di iscriversi all'università di Ragoon, isola sita difronte a Monila e collegata ad essa da un lungo ponte.
Appena seguì un corso di orientamento del professor Jackson, capì che Storia sarebbe stata la facoltà che avrebbe scelto.
Frank Jackson, direttore di facoltà, si era presentato alle probabili matricole scrivendo a caratteri cubitali sulla lavagna:
"E SE MORGANA FOSSE STATA REALMENTE UNA FATA?
E SE SALEM FOSSE STATA DAVVERO ABITATA DALLE STREGHE?
Quelle due domande fecero battere il cuore di Tess che comprese immediatamente che Frank sarebbe stato il suo professore preferito.
Egli era anticonvenzionale, cercava lo straordinario nell'ordinario, proprio come lei.
Il primo giorno da matricola Tess conobbe coloro che sarebbero diventate le sue migliori amiche: Robyn Owens e Ruth Marlowe.
Entrambe streghe.
Il destino le aveva volute come compagne di stanza e da allora non si erano più separate.
A venti anni, durante le vacanze estive, Tess conobbe Helena Wood, fidanzata di John e sua futura matrigna.
Ella era l'unica persona capace di far sentire Tess a disagio.
Il suo sguardo felino e glaciale, i suoi modi posati e pacati congelavano lo spirito della giovane la quale si sforzava di celare il suo imbarazzo per il bene del padre.
Dopotutto doveva vederla solo durante quelle feste che non trascorreva in compagnia di Ruth e Robyn.
Un anno dopo il matrimonio, la vita perfetta di Tess andò in frantumi come un vaso di cristallo lasciato cadere dal tavolino.
Suo padre morì in un tragico incidente sul suo yacht.
Ora Tess era davvero sola, senza una famiglia.
Se non fosse stato per le sue amiche, sarebbe sprofondata in un baratro di oscuro dolore.
Helena aveva ereditato tutto, ad eccezione di un fondo fiduciario vincolato al compimento del venticinquesimo anno di età di Tess.
Persino villa Hastings che da generazioni veniva tramandata ai figli era stata lasciata alla vedova.
Tess era stata ridotta alla condizione di ospite nella casa che l'aveva vista crescere, nella quale vivevano mille e più ricordi.

Questo personaggio, che adoro nonostante il suo comportamento non mi rispecchi affatto, si è costruito praticamente da solo. Quando stavo scrivendo 'Esule', avevo questa storia in mente e non potevo fare altro se non assecondarla, così, proprio in stile 'Tess', questo romanzo si è fatto avanti di prepotenza e si è servito di me per farsi scrivere.
Avevo da poco visto 'Transformers 3' e quando ho descritto Tess, sapevo che non poteva venire interpretata che dalla bellissima Rosie.
Adoro questo personaggio perché non ha limiti, non è frenata da nulla e posso palesare la sua intera psicologia senza maschere.

rosie huntington-whiteley//brucerà nella luce character card © skyfäll