isposi alla domanda di Robyn senza esitare. Si. Ed era vero: E' difficile da spiegare, ma ho sempre saputo che sarei diventato archeologo. E' un po' come averlo nel sangue, credo... , ridacchiai. La mia prima passione in assoluto.. Nemmeno tutto il tempo passato a studiare o fare altro mi aveva fatto cambiare idea: non mi sarei visto in nessun altro modo se non come archeologo. Neanche ora riuscivo ad immaginare altrimenti.
Distolsi l'attenzione da me e dal mio lavoro, concentrandomi su quel che aveva detto Robyn riguardo il suo futuro. Qualche mezza idea? Magari una parte di te già lo sa, solo che tutte le altre opportunità che potresti avere ti fanno apparire la soluzione lontana.
A me fortunatamente non era mai successo, ma conoscevo persone che per momenti avevano perso di vista il proprio obbiettivo, spinti dai ''e se'' e dai ''ma''. Ed era una cosa naturale essere confusi.
Ma, se per caso non ce l'hai... beh, sei così giovane! Hai un sacco di tempo davanti a te!
Mi avvicinai un po' di più a lei. L'importante è credere sempre nelle proprie capacità e in se stessi, sorrisi. Poi, per non rendere tutta la faccenda troppo serie, aggiunsi: E, se proprio dovesse andarti male, potresti buttarti sulla stregoneria!